Training efficace ed efficiente

Realtà di negozio o  ristorazione lavorano spesso in modalità emergenza e sono costantemente a contatto con i clienti, anche quando stanno facendo il training.

Succede che risolvano sempre questa fase di formazione con tanta velocità e poca cura.

E in effetti sul momento sembra l’approccio più sensato.

Tra i vari errori che si commettono c’è quello di non rispettare la gradualità progressiva con cui trasmettere e far mettere in pratica le informazioni.

Nella fretta si danno le informazioni tutte insieme e contemporaneamente e la persona in training rischia di non riuscire ad imparare bene nella confusione.

Soprattutto, non ha il tempo e il modo giusto per far sì che un’abilità diventi un’acquisizione stabile, un’abitudine. 

Meglio dunque partire con un focus su un singolo compito e aggiungerne progressivamente per livelli di difficoltà tenendo conto del tempo di acquisizione.

L’inizio è più lento ma poi si ha una bella accelerata e soprattutto non ci si blocca e non bisogna far rifare da capo un lavoro.

Niente situazioni in cui il training dura mezza giornata, gli si fa vedere tutto e poi la persona viene inserita normalmente in orario con una preparazione, se va bene, mediocre su tutto.

Il training va organizzato e pianificato bene, e ha delle tecniche precise che aiutano ad assecondare come funziona ogni persona nel suo processo di apprendimento.

Ci avevi mai pensato?

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