Chi fa da sé fa per tre?

Certo, fare da soli è garanzia di un lavoro ben fatto e veloce, ma se vuoi dedicarti alla crescita e al futuro della tua azienda devi rendere autonomo il tuo team.

Cosa vuol dire autonomo?

1. Vuol dire avere collaboratori in grado portare avanti il lavoro operativo nei tempi giusti senza che tu debba continuamente sollecitarli.

2. Che siano in grado di prendere buone iniziative anche se tu non sei presente in azienda.

3. Che siano in grado di risolvere in modo adeguato eventuali imprevisti anche senza si te.

Da cosa puoi cominciare?

Attivando questo processo con ognuno dei collaboratori.

1. Comincia col delegare un compito che ritieni sia gestibile dal collaboratore, assicurati che abbia capito bene e dagli un tempo.

2. Poi lascialo fare ma ricordati, passato quel tempo, di controllare che sia stato fatto.

3. Se sono stati fatti degli errori intervieni correggendo ma lasciando sempre fare a lui le correzioni. Se non è stato fatto entra nel merito per capire dove non vi siete capiti e una volta fatto riaffidagli il compito.

In entrambi i casi resisti alla tentazione di riprenderti tutto in mano e di fare al posto suo.

Se questi 3 passaggi funzionano, passa ad un altro compito, magari anche più complesso e così via.

Ti sembrerà magari di perdere tempo all’inizio ma è un rallentamento che poi ti farà accelerare quando, con un team autonomo, tu potrai andare veloce nel concentrarti sulla crescita della tua azienda.

Se vuoi iniziare a lavorarci scrivimi subito ad [email protected].