Breve riflessione sul change management

Prendo spunto da un articolo interessante della Harvard Business Review per una breve riflessione sul change management. 

Come tutti gli argomenti che diventano trend anche quello del cambiamento è vittima di una percezione alterata.
Succede sempre, prima non se ne parla ed è come se un concetto neanche esistesse o come se avesse poca importanza, poi se ne parla tantissimo e improvvisamente diventa importante, l’unica cosa su cui concentrarsi, la cosa più importante per un manager.
Ecco il paradosso, più ne parlo come di una cosa straordinaria (fuori dall’ordinario), più la banalizzo, la rendo meno importante perché tolgo al cambiamento quell’aspetto di quotidiana e costante applicazione ponendolo su un podio lontano a cui ambire.
In realtà il manager è sempre stato colui o colei che è ha la destrezza di governare i piccoli e grandi cambiamenti portando l’azienda a centrare gli obiettivi e a crescere.
È passata l’idea che i manager debbano lavorare sulla gestione del cambiamento per affrontare un mondo che cambia velocemente come se questo fosse una novità o come se i cambiamenti riguardassero grandi eventi che richiedono grandi capacità.
Certo sicuramente anche quello, ma è più utile pensare che il cambiamento è naturale, quotidiano, riscontrabile in ogni situazione aziendale, piccola o grande che sia.

Quindi basta parlare di change management ma parliamo di management e facciamolo bene.

Se sei un imprenditore o un manager e vuoi migliorare la gestione dei cambiamenti piccoli e grandi in azienda scrivimi subito ad [email protected].